Vado in bianco
Arriva giugno e anche il rituale we lungo in Liguria.
Nonostante le previsioni sfavorevoli, riempio la valigia di capi candidi, dal pantalone in pizzo alla blusa morbida, dal coat alla felpa tecnica a maniche lunghe, alla t-shirt, e, sa va sans dire, al costume, alla borsa a frange, alle sneakers!… In controtendenza solo un paio di jeans (per il viaggio) e qualche accessorio cuoio per contrastare l’effetto cerimonia adolescenziale. Ho deciso che sarò abbronzata e in bianco, come il mare comanda. Sappiamo tutte com’ è andata, il sole si è visto a tratti e velato, la pioggia invece costante e maligna. Nei rari momenti “asciutti” ho indossato orgogliosa tutto il mio candore e percorso il budello di Celle Ligure avanti e indietro, gonna a trasparenze alterne a corolla (su e-bay), top-lingerie ioperato (Alberta Ferretti), maxi-gilet dal collo sciallato effetto smoking (Michael Kors)e maxi-occhiale Fendi a sfidare il temporale! Per smorzare l’effetto, il cuoio: secchiello borchiato (Mango) e sandali intrecciati alle caviglie (Francesco Russo). Non è servito l’intento apotropaico: dieci minuti dopo correvo sui tacchi tra le pozze, per evitare gli scrosci, nonostante l’ombrello. Rigorosamente bianco.