Pizzo e trasparenze, sensualità quotidiana
Le trasparenze sensuali, il tocco romantico dato dalla trama delicatamente florale, gli abbinamenti personalizzati rendono questo tessuto casual o chic a seconda delle occasioni e delle esigenze di ciascuna.
Sangallo, macramé, chantilly, le lavorazioni sono sempre piuttosto importanti, anche un solo capo di abbigliamento in pizzo può caratterizzare fortemente un intero outfit.
Mini-abiti, long dress, spezzati, i capi in pizzo si indossano dal mattino a sera: l’importante è trovare il proprio mood per renderlo personale e attuale.
Miu Miu (1) ha proposto blusa e gonna dritte in colori fluo o doppiate con sottovesti colorate , da indossare anche per fare la spesa, o tuniche candide portate sopra i pantaloni alla caviglia in grisaglia (vedi blog “Nuovo pizzo per l’estate“), per uno street style sofisticato.
Grintoso l’abbinamento con pelle o ecopelle, come vediamo in passerella da Yves Saint Laurent (2) che propone la blusa iperfemminile e romantica con bermuda e sandali altissimi.
L’incanto e il romanticismo del long dress in pizzo illumina le passerelle di Laura Biagiotti (3), Christian Dior (6), Proenza Schouler (7): l’attualità è sottolineata dalle doppiature più corte che scoprono gambe e parti del busto, in alcuni casi mettendo in evidenza la sensualità della lingerie composta da bralette e bustier di raffinata eleganza.
Pizzo e trasparenze anche per i mini-abiti candidi che sfoggiano una grinta tutta rock adottando dettagli o accessori neri a contrasto, come una cinturina, un colletto, un nastro con fiocco o addirittura alti cuissard in vernice (4.5. Giambattista Valli) a smorzarne il sapore troppo ingenuo.
Al centro, il miniabito con nastri e paillettes (8. Imperial) si porta da solo o anche come tunica su pantaloni maschili e scarpe stringate o romantiche gonne in tulle abbinate a sneakers o sandali flat e accessori in cuoio, per un’interpretazione boho-chic.